A distanza di 48 ore dalla bufera mediatica che si è abbattuta sui partecipanti all’escursione sull’isolotto di Isola delle Femmine , emerge un’altra versione dei fatti. Secondo i protagonisti, non si trattava di una festa ma della realizzazione di un video. Inoltre, contrariamente a quanto riportato, non ci sarebbe stata alcuna denuncia da parte della Guardia di Finanza.
Chi ha partecipato alla realizzazione del video, girato all’ora dell’aperitivo dello scorso 29 giugno, undici giorni dopo il compleanno dei due fratelli Vito e Antonio Triolo, entrambi chirurghi e originari di Marineo, ha confermato questa versione. La marchesa Marchesa Paola Pilo Bacci, proprietaria dell’isolotto, avrebbe permesso l’accesso per la realizzazione del progetto.
Maurizio Giglio, conosciuto come “Mauriziotto”, un noto DJ palermitano ora in pensione e ex dipendente della guardia costiera nonché responsabile dell’ufficio marittimo di Isola delle Femmine, ha confermato la versione dei fatti dei fratelli Triolo. Giglio ha dichiarato: “Molti si sono scagliati contro di me, ma questo succede quando non si conoscono i fatti. Sono stati scritti articoli non veritieri. Non è stata una festa, ma la registrazione di un videoclip. Da molti anni seguo un progetto dove registro video al tramonto, e l’idea è piaciuta ai fratelli Triolo. Loro hanno un rapporto particolare con la marchesa proprietaria dell’isolotto. Avevano organizzato la festa al Beach, ma poi hanno deciso di fare questo videoclip molto particolare per il loro compleanno, molto allegro, creando i colori dell’acqua, del fuoco, dell’aria e della terra con vestiti particolari.”
Questa versione dei fatti sembra ridimensionare le accuse e le critiche mosse nei confronti dei partecipanti all’escursione, sottolineando che l’intento era artistico e non festivo.