ROMA (ITALPRESS) – E’ morto Alexei Navalny. Il dissidente leader dell’opposizione russa è deceduto nella colonia penale dove era detenuto: lo annunciano i media russi, citando il servizio carcerario. Le cause della morte di Navalny “sono in fase di accertamento”.
Secondo quanto riferito dal servizio penitenziario federale russo, Navalny dopo avere effettuato questa mattina una passeggiata si è sentito male e ha perso conoscenza quasi immediatamente. Gli operatori sanitari dell’istituto sono arrivati immediatamente ed è stata chiamata un’équipe medica di emergenza. Tutte le misure di rianimazione necessarie non hanno dato però risultati positivi. I medici del pronto soccorso hanno confermato la morte del condannato e si stanno accertando le cause del decesso. Il presidente russo Vladimir Putin è stato informato della morte del leader dell’opposizione Aleksei Navalny, secondo quanto riferito dal portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov.
“Dopo anni di detenzione in un regime carcerario non proprio liberale, la Russia perde una voce libera- Siamo vicini alla famiglia, ci siamo sempre battuti, anche quando ero al Parlamento europeo, per la libertà sia in Russia sia in Bielorussia. Adesso ci sarà una voce di libertà meno”, ha commentato il vicepremier e ministro degli Esteri, Antonio Tajani.
Per il premier Giorgia Meloni, “la morte di Alexei Navalny, durante la sua detenzione, è un’altra triste pagina che ammonisce la comunità internazionale. Esprimiamo il nostro sentito cordoglio e ci auguriamo che su questo inquietante evento venga fatta piena chiarezza”.
(ITALPRESS).
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