Nel corso del fine settimana, i Carabinieri della Compagnia di Cefalù, con il supporto del Nucleo Cinofili di Palermo Villagrazia e del cane antidroga “Nadia”, hanno effettuato servizi di controllo mirati al contrasto della “mala movida” lungo il litorale cefaludese.
Durante le operazioni volte a reprimere lo spaccio di sostanze stupefacenti e la guida in stato di ebrezza, i Carabinieri hanno denunciato un 35enne originario del Gambia, residente nelle alte Madonie, già noto alle forze dell’ordine. L’uomo è stato fermato alla guida della sua auto e trovato in possesso di oltre 10 dosi di crack e hashish, già confezionate e pronte per la vendita.
In totale, i militari hanno controllato oltre 100 persone e più di 60 veicoli. Quattro persone sono state denunciate per guida in stato di ebrezza, con conseguente ritiro della patente e sequestro del veicolo. Tra questi, un 21enne palermitano ha ricevuto una denuncia aggiuntiva per resistenza a pubblico ufficiale, avendo tentato di eludere il controllo alcolemico. Dopo un breve inseguimento, è stato fermato e ora rischia multe tra 800 e 6000 euro, oltre alla sospensione della patente da 6 mesi a 2 anni.
L’operazione ha portato anche alla sanzione di altri 17 utenti della strada per varie violazioni del Codice della Strada, per un totale di 800 euro.