Il Consiglio Comunale di Capaci nella scorsa seduta, ha discusso diversi punti, tra cui l’approvazione del Conto consuntivo 2023. . Allordine del giorno erano stati inseriti due punti che sono stati votati all’unanimità dai membri del consiglio.
Innanzitutto, è stata conferita la cittadinanza onoraria a Carlo Feltrinelli, noto imprenditore, editore e scrittore, che ha recentemente inaugurato il suo 120° workshop italiano presso il MuSt23 – Museo Stazione 23 maggio nel nostro paese. “Questo gesto – scrive Pietro Puccio sindaco di Capaci – rappresenta un significativo segno di apprezzamento e gratitudine nei confronti della comunità di Capaci, e l’arrivo di Feltrinelli aggiunge prestigio alla città, associandola a uno dei gruppi editoriali più rinomati d’Italia “.
Il consiglio ha deciso di revocare la cittadinanza onoraria concessa a Benito Mussolini con la Deliberazione di Consiglio Comunale n. 11 del 23 maggio 1924. La revoca è stata motivata dall’indegnità di Mussolini, che durante la dittatura fascista si è reso responsabile della soppressione delle libertà sociali, civili e politiche, ha autorizzato la deportazione di centinaia di migliaia di italiani nei campi di concentramento e sterminio, ha portato avanti una politica espansionista e colonialista dannosa per le popolazioni africane, e ha perseguitato e ucciso migliaia di oppositori del regime, inclusi episodi come l’assassinio del deputato socialista e antifascista Giacomo Matteotti, del quale il 10 giugno scorso è ricorso il centenario della morte.
Il Comune di Capaci esprime soddisfazione per entrambe le decisioni: da un lato, il conferimento della cittadinanza onoraria a Carlo Feltrinelli rappresenta un riconoscimento di alto valore; dall’altro, la revoca della cittadinanza onoraria a Benito Mussolini sottolinea l’impegno del Comune a sostenere i principi della Costituzione repubblicana e antifascista italiana, quali la libertà di espressione, la giustizia, la pace e la convivenza civile. Con questo atto, il Consiglio Comunale riafferma la sua adesione ai valori democratici e si dissocia dalle ideologie che contrastano con questi principi.