Lutto nel mondo del calcio. È morto questa mattina all’Ospedale Civico di Palermo dove era ricoverato Totò Schillaci . In azzurro coi suoi gol aveva infiammato l’Italia per un’estate, quella del mitico Mondiale del 1990. competizione chiusa dalla Nazionale al terzo posto, durante la quale Schillaci si è aggiudicato anche i titoli di capocannoniere e di migliore giocatore della competizione. Nello stesso anno è giunto secondo nella classifica del Pallone d’oro alle spalle del tedesco Lothar Matthaus vincitore con la sua nazionale del mondiale italiano
Nato e cresciuto nel popolare quartiere palermitano del CEP, iniziò a giocare nelle giovanili dell’AMAT Palermo, squadra di quartiere che rappresentava l’omonima azienda municipale dei trasporti palermitana
Nel 1982 fu ingaggiato dal Messina, in Serie C2. Nella stagione 1985-86 contribuì con 11 reti alla promozione in Serie B .Nel1989 venne ingaggiato dalla Juventus per 6 miliardi di lire. Esordì in Serie A il 27 agosto nella partita in casa col Bologna (1-1). Nella sua prima stagione in bianconero conquistò subito il posto da titolare e realizzò 15 gol in 30 partite di campionato, acquisendo il soprannome di Totò-Gol . Alla fine della stagione 1991-1992, con l’arrivo di Gianluca Vialli in bianconero, Schillaci trovò sempre meno spazio, fino a decidere di lasciare il club torinese . Nella stagione 1992-1993passò all’Inter con cui giocò due stagioni siglando in totale 11 gol in 30 partite
Nell’aprile del 1994, messo ai margini dall’Inter ancora prima del termine della stagione e con gli altri campionati nazionali del continente che, nell’era immediatamente pre-Bosman, erano generalmente preclusi ai calciatori italiani, si trasferì in Giappone nelle file dello Júbilo Iwata, che gli aveva proposto un ottimo contratto dal punto di vista economico . In carriera ha totalizzato complessivamente 120 presenze e 37 reti in Serie A e 105 presenze e 39 reti in Serie B.
Dopo l’addio al pallone, Totò Schillaci non disdegna il mondo della tv. Tra le sue partecipazioni più importanti quella all’Isola dei Famosi, a Quelli che il calcio di cui è spesso ospite, interpreta un ruolo di un boss mafioso nel quinto episodio della terza stagione della serie Squadra antimafia – Palermo oggi, e nel 2023 eccolo a Pechino Express.
Totò Gol era malato di tumore al colon ed era già stato operato due volte. Aveva vinto tante battaglie, sul campo e furi, questa volta non c’è riuscito.