Sono stati completati i quattro grandi murales che, assieme agli altri realizzati nei comuni di Campofiorito, Chiusa, Palazzo, Corleone, Mezzojuso, Prizzi e Roccamena, costituiscono uno dei più importanti progetti di street art della Sicilia. Questi murales fanno parte del progetto “I Art Fivas”, finanziato dal Governo Nazionale attraverso la Città Metropolitana di Palermo.
“Il progetto “I Art Fivas” – scrive il sindaco di Bisacquino Tommaso Di Giorgio – non si limita alla sola realizzazione dei murales ma prevede anche altre iniziative. Per Bisacquino, ad esempio, è previsto il recupero dei giardini del Museo Civico. Inoltre, verrà realizzato un documentario che racconterà la storia e le bellezze di tutti e otto i comuni coinvolti nel progetto, insieme a un documentario di circa 3 minuti specifico per ciascun comune e a una pubblicazione a colori che ritrae e spiega tutti i murales “.
L’obiettivo del progetto è far conoscere a livello nazionale l’iniziativa e le bellezze dei nostri otto splendidi borghi. In futuro, il progetto “I Art” prevede ulteriori iniziative negli altri comuni, di cui parleremo nelle prossime settimane.
“Questo percorso -conclude il sindaco – inizia dalle gigantografie di via Frank Capra (zona Calvario), passa dal murale di Marianna, raggiunge la casa natale del regista e il Museo Civico, dove c’è una sala dedicata a lui nella sezione che racconta dell’emigrazione, e si completa, dopo aver visto gli altri murales, presso l’anfiteatro che a breve sarà decorato e reso funzionale. Da domani, inizieremo a parlare del nostro amato Santuario, che finalmente, dopo sette anni, si avvia alla sua riapertura “.